Philip K. Dick’s Electric Dreams: in libreria i racconti che hanno ispirato la serie
Disponibile un volume speciale, contenente i 10 racconti e i saggi introduttivi degli sceneggiatori della serie Amazon Prime
Il genio visionario di Philip K. Dick ha segnato la storia della fantascienza postmoderna e influenzato i più grandi registi, che hanno proposto al cinema i suoi lavori, basti pensare a capolavori come Blade Runner e a film come Atto di Forza e il più recente Minority Report.
Da qualche anno ha conquistato anche il piccolo schermo, con un filone fortunato iniziato da The Man in the High Castle, tratto dal libro La svastica sul sole (questo il titolo italiano) che ora prosegue con una serie tv ispirata ai suoi racconti.
Immagini distorte di una realtà alternativa, viaggi nello spazio più profondo, profezie di un’umanità smarrita in un futuro inquietante; ecco i Philip K. Dick’s Electric Dreams, alcune tra le storie più suggestive mai concepite dal prolifico scrittore, che tornano anche in libreria in un omonimo volume.
Proposto da Fanucci, storica casa editrice che ha al suo attivo migliaia di titoli di fantascienza, il libro è impreziosito anche da alcuni saggi introduttivi, ognuno scritto dallo sceneggiatore del singolo episodio corrispondente, ed è disponibile sia in versione cartacea che e-book.
Definita da molti “la nuova Black Mirror“, la serie antologica distribuita su Amazon Prime Video ha già registrato il boom di ascolti, regalando ai nostalgici della sci-fi più pura e letteraria moltissime idee originali (soprattutto in considerazione dell’epoca cui risalgono), che danno luogo a infiniti spunti di riflessione.
Davvero stellare il cast dello show, prodotto da Ron Moore, Bryan Cranston (presente anche in veste di attore) e dalla figlia ed erede dello scrittore Isa Dick Hackett, che può vantare la presenza di star di fama mondiale come Steve Buscemi, Geraldine Chaplin, Richard Madden, Vera Farmiga e Juno Temple, solo per citarne alcuni.
Ecco i titoli dei 10 racconti su cui si basano i diversi episodi:
Il fabbricante di Cappucci – Traduzione di Vittorio Curtoni
Il pianeta impossibile – Traduzione di Vittorio Curtoni
Il pendolare – Traduzione di Maurizio Nati e Sandro Pergameno
Vendete e moltiplicatevi – Traduzione di Maurizio Nati
Un pezzo da museo – Traduzione di Maurizio Nati
Umano è – Traduzione di Maurizio Nati
L’impiccato – Traduzione di Vittorio Curtoni
Autofac – Traduzione di Maurizio Nati
Foster, sei tu – Traduzione di Paolo Prezzavento
La cosa-padre – Traduzione di Maurizio Nati